Inverno
Tremante vecchio colla neve al crine,
Con l’ammanto nevoso, e’l bianco mento
Spira da labri il gel, la brina, il vento,
E sembra dell’ età star sul confine.
Cerca le fiamme, e benche l’ hà vicine,
Par, che da lor non puote aver contento,
Avido un pan divora in un momento,
E par di minacciar sempre rüine.
Corrono gonfii fiumi a lui da presso,
Sembra coverto il ciel da buio eterno,
Ne par, che sïa il respirar concesso.
Fa il vento delle piante orribil scherno,
La quercia, il faggio, il pin non è l’istesso,
Il nemico dell’uomo ecco l’Inverno.
Andrea Salomone, Mitologia iconologica, 1841