Esta’
Matrona eccelsa di sembiante acceso
Di più spighe diverse coronata,
Di lumi ardenti, e in tutto è circondata
Di frumento or cadente, ed or sospeso.
A gran cure il pensier tien sempre inteso,
Fà crescere il calor dovunque guata,
Da gran stuol di formiche accompagnata,
Porta la falce in man col braccio teso.
Di mille insetti l’aria intorno é piena,
Tien la cicala stridolante in testa,
Sembra del par feroce, e insiem serena
Fà la gioia de’ cambi, ed è funesta
Ove si volge par, che il ciel balena
Premio, e tormento all’uom l’estade è questa.
Andrea Salomone, Mitologia iconologica, 1841