Primavera
Di fiori ornata una gentil donzella,
Col vago sguardo, e l’allegrezza in viso,
La rosa, l’amaranto, ed il narciso
Ornan la chioma sempre bionda, e bella.
Sul manco braccio tien la tortorella,
Tien lo sguardo alle stelle intento, e fiso,
Corre, ne par tener camin preciso,
L’usignuol la precede, o rondinella.
Nascon sotto a’suoi passi erbette, e fiori,
Sorride al suo venir l’alma natura
Mitigando del sole i gravi ardori.
Al mare, al fonte, al rio beltà procura,
Madre, e nutrice d’innocenti amori
Primavera de’ Dei sublime cura.
Andrea Salomone, Mitologia iconologica, 1841