l’Unità Firenze 11.3.10
L’intesa con il ministero dei beni culturali coinvolge anche Roma
Chiunque nel mondo potrà accedere a milioni di libri senza copyright
Accordo storico con Google i libri della Nazionale sul web
Una volta digitalizzate, le opere di Dante, Petrarca, Leopardi, rari testi scientifici del XVIII secolo e litografie di ogni epoca saranno a disposizione dei navigatori del web. Il costo sarà a carico di Google.
di Matilde Tempesti
Non sempre vecchio e nuovo parlano lingue diverse, soprattutto non sempre il mondo virtuale logora quello reale. È stato siglato un accordo già definito storico tra il motore di ricerca Google e il ministero per i Beni e le Attività Culturali, che consentirà a chiunque nel mondo di accedere a fino ad un milione di libri non coperti da copyright conservati nelle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze.
Una volta digitalizzate, le opere di Dante, Petrarca, Leopardi e Manzoni saranno a portata di clic da Genova a Nairobi. Google fornirà inoltre alle due biblioteche le copie digitali di ciascun libro parte del progetto, così che possano a loro volta renderli disponibili anche su piattaforme diverse da Google Books, come quella del progetto Europeana. L’accordo prevede la
La Biblioteca Nazionale di Firenze
digitalizzazione e messa in rete di circa un milione di volumi, 285mila dei quali sono stati già metadatati e catalogati dal Servizio Bibliotecario Nazionale, e nei prossimi 2 anni si completerà la catalogazione dei volumi scelti, che saranno digitalizzati da Google e poi messi online. Il costo della digitalizzazione sarà a carico di Google. Tra i libri rari e rilevanti che la Biblioteca Nazionale di Firenze includerà nel progetto vi sono rare opere scientifiche del XVIII se-
colo e dell’Illuminismo, opere letterarie del XIX secolo, opere illustrate e litografie di ogni epoca. «La speranza è che questo sia un punto di partenza ha dichiarato il ministro Sandro Bondi e che presto molti altri volumi possano essere disponibili».
PER SAPERNE DI PIÙ
www.bncf.firenze.sbn.it
L’intesa con il ministero dei beni culturali coinvolge anche Roma
Chiunque nel mondo potrà accedere a milioni di libri senza copyright
Accordo storico con Google i libri della Nazionale sul web
Una volta digitalizzate, le opere di Dante, Petrarca, Leopardi, rari testi scientifici del XVIII secolo e litografie di ogni epoca saranno a disposizione dei navigatori del web. Il costo sarà a carico di Google.
di Matilde Tempesti
Non sempre vecchio e nuovo parlano lingue diverse, soprattutto non sempre il mondo virtuale logora quello reale. È stato siglato un accordo già definito storico tra il motore di ricerca Google e il ministero per i Beni e le Attività Culturali, che consentirà a chiunque nel mondo di accedere a fino ad un milione di libri non coperti da copyright conservati nelle Biblioteche Nazionali di Roma e Firenze.
Una volta digitalizzate, le opere di Dante, Petrarca, Leopardi e Manzoni saranno a portata di clic da Genova a Nairobi. Google fornirà inoltre alle due biblioteche le copie digitali di ciascun libro parte del progetto, così che possano a loro volta renderli disponibili anche su piattaforme diverse da Google Books, come quella del progetto Europeana. L’accordo prevede la
La Biblioteca Nazionale di Firenze
digitalizzazione e messa in rete di circa un milione di volumi, 285mila dei quali sono stati già metadatati e catalogati dal Servizio Bibliotecario Nazionale, e nei prossimi 2 anni si completerà la catalogazione dei volumi scelti, che saranno digitalizzati da Google e poi messi online. Il costo della digitalizzazione sarà a carico di Google. Tra i libri rari e rilevanti che la Biblioteca Nazionale di Firenze includerà nel progetto vi sono rare opere scientifiche del XVIII se-
colo e dell’Illuminismo, opere letterarie del XIX secolo, opere illustrate e litografie di ogni epoca. «La speranza è che questo sia un punto di partenza ha dichiarato il ministro Sandro Bondi e che presto molti altri volumi possano essere disponibili».
PER SAPERNE DI PIÙ
www.bncf.firenze.sbn.it