Morte
Batte con passo egual qualunque porta,
Corre velocemente, e non s’affretta,
Della mano di Dio spesso è vendetta,
E i miseri talor strugge, e conforta.
Per tutto spïa cautamente accorta,
Rango, bella, saper non mai rispetta,
Tremenda giunge quando men si aspetta,
Immensi danni, e rari beni apporta.
Sorda, cruda, spietata, e senza legge,
In pace, e in guerra d’atterrar non resta,
tien soggetti dal pastore al regge.
Entra dovunque, e non è mai richiesta,
Il tutto annienta, e pur l’uom non corregge :
Necessaria, e fatal la morte è questa.
Andrea Salomone, Mitologia iconologica, 1841